Approfondimenti e Curiosità

LA BATTERIOTERAPIA

I probiotici sono bacilli vivi, non tossici, usati da tempo per le patologie gastrointestinali,  le malattie infettive e immunitarie, le intolleranze e allergie alimentari o dopo una cura antibiotica.


Lo sapevi che esistono i fermenti lattici per riequilibrare la flora batterica del cavo orale?


La bocca è solo l'inizio dell'apparato digerente.
Indagando sulla relazione esistente tra specie batteriche e malattie buccali si è arrivati alla conclusione che alcuni lattobacilli sono in grado di inibire la proliferazione dei batteri presenti nella piorrea.   

Lo studio sull'uso  di due ceppi di Lactobacillus reuteri ha evidenziato la loro sinergia nel ridurre la carica batterica e l'infiammazione del tessuto di sostegno dei denti.
Quindi i probiotici per il cavo orale sono una valida associazione ai trattamenti parodontali.

Prima della loro somministrazione bisogna sottoporsi ad una accurata seduta di igiene orale professionale seguita da un ciclo di sciacqui con colluttorio per 1/2 settimane per favorire la colonizzazione del probiotico.
L'assunzione per almeno tre mesi ha dimostrato di ridurre la placca e il sanguinamento e dopo soli 21 giorni di trattamento si assiste alla riduzione dei batteri responsabili delle infiammazioni del cavo orale.

In commercio questi probiotici si trovano sottoforma di compresse e gocce (Prodentis, Reuterin os, Periobalance). La posologia è di 1/2 compresse  al giorno da lasciar sciogliere lentamente in bocca dopo la pulizia dei denti in modo da consentire ai batteri utili di aderire ai tessuti e rimanervi il più a lungo possibile. Se sono gocce: 5 al giorno.

Se durante la batterioterapia del cavo orale si ha bisogno di una cura antibiotica bisogna tener presente il suo possibile effetto sui probiotici a seconda della loro resistenza o sensibilità al farmaco.